Le previsioni dicono che entro il 2024 le vendite online raggiungeranno un fatturato di 467 miliardi di dollari. Nell'ultimo anno l'ecommerce ha subito un'impennata per via della pandemia, ed è decisamente un mercato in cui vale al pena investire. Ma uno dei punti più critici dell'ecommerce è generalmente di tipo logistico, ovvero spostare i prodotti dal punto A al punto B. E questo, spesso, richiede una conoscenza approfondita di come funzionano le spedizioni e la gestione degli ordini.
Sapere quali corrieri utilizzare e quando, ridurre al minimo le operazioni manuali e automatizzare i processi per agevolare la crescita sono sfide che la maggior parte dei rivenditori, se non tutti, affrontano regolarmente nelle proprie operazioni online e offline. È per questo che i nostri amici di ShipStation hanno messo insieme una guida su come orientarsi e valutare le migliori strategie per la spedizione e la gestione degli ordini ecommerce.
Non importa se il tuo ecommerce è appena nato o se stai invece cercando di ottimizzare i tuoi flussi di lavoro per agevolare la crescita: la spedizione e la gestione sono due operazioni complesse. Per aiutarti, abbiamo messo insieme tre strategie che ti aiuteranno a ottimizzarle.
In definitiva, il tuo obiettivo è quello di offrire la migliore esperienza di consegna ai clienti. È infatti proprio quest'ultima che aiuta a fidelizzarli e a soddisfare le loro necessità.
Pensa a dei modi per estendere l'esperienza del tuo marchio all'intero ciclo di vita dell'ordine del cliente. Includi un bigliettino da visita o un'offerta promozionale in ogni pacco? La procedura di reso è facile da seguire? Le tue etichette di spedizione e i documenti di trasporto includono il tuo logo? Potrebbero sembrare dettagli di poco conto, ma grazie a questi materiali con logo, i clienti ricorderanno il tuo marchio, non solo il prodotto.
Fare attenzione ai costi di spedizione deve essere una priorità: non offrire mai un servizio che sarebbe insostenibile per la tua attività. Secondo il Baymard Institute, i costi di spedizione sono uno dei principali motivi dietro all'abbandono del carrello. Tutti amano la spedizione gratuita, ma se questa non risulta vantaggiosa per il tuo business, non è l'opzione giusta.
Tuttavia, poiché l'esperienza di consegna è cruciale, è importante personalizzare corrieri e opzioni di spedizione sulla base delle preferenze dei tuoi clienti. Ecco alcune tattiche che i rivenditori utilizzano per determinare i prezzi delle opzioni di gestione:
Che tu decida di lasciare l'onere della scelta al cliente o di inserire il costo della spedizione nel prezzo totale dei tuoi prodotti, fornire delle opzioni di consegna che soddisfino le necessità dei tuoi clienti è la chiave.
Quando vendi attraverso canali multipli, che siano i tuoi negozi o dei marketplace come Amazon e eBay, avrai sicuramente bisogno di trovare un modo per importare ed evadere tutti gli ordini provenienti da ciascuna piattaforma.
La gestione dell'inventario è uno dei processi più facili da automatizzare. Tuttavia, ci sono molti modi diversi per integrare l'automazione nel tuo flusso di lavoro relativo alla spedizione. Ognuno si adatta a un caso specifico. Ecco alcuni dei più comuni:
Tenendo a mente queste best practice, potresti chiederti: "Qual è, quindi, la soluzione giusta per il mio business?" Parlando di soluzioni esterne, sono molte le opzioni e le funzionalità disponibili, dalla gestione dell'inventario al monitoraggio del brand, dalle regole di automazione personalizzate al marketing dedicato al cliente.
Con il marketplace di BigCommerce puoi facilmente integrare queste soluzioni di terze parti nel tuo negozio online. Tuttavia, vale la pena sapere cosa stai cercando, mentre valuti le varie opzioni. Ecco alcune domande che ti consigliamo di porti prima di decidere:
Se operi su più piattaforme, vuoi offrire opzioni di spedizione multiple e sai che la tua attività trarrebbe vantaggio dal tempo e dai costi risparmiati dall'automazione e dalle tariffe scontate, dovresti decisamente prendere in considerazione di investire in un software di spedizione. Questo avrà un impatto significativo sul processo di evasione degli ordini, trasformando ore e ore di lavoro manuale in una questione di pochi minuti.
Dovrai prima di tutto assicurarti che si integri con i tuoi canali di vendita attuali. Una volta che avrai confermato che lo strumento è in grado di supportare il tuo modello di business, potrai iniziare a valutare se le funzionalità che offre vanno incontro alle tue esigenze. Per esempio, se vendi su un solo canale, la gestione dell'inventario potrebbe non essere una grande priorità, per la tua attività. Analogamente, se tutti i tuoi prodotti sono più o meno delle stesse dimensioni, potresti non aver bisogno di impostare regole di automazione relative al peso dei pacchi.
Annota i vari passaggi dell'intero processo manuale intrapresi da te e dal tuo team (dal copia/incolla degli ordini alla tariffa di acquisto) e il volume mensile dei pacchi. Confronta le tue necessità con le funzionalità offerte dai vari software disponibili.
Se gestisci sia un negozio online che un punto vendita fisico, è importante che le strategie adottate per i due canali siano in sintonia tra loro. Ci sono vari modi in cui il tuo negozio online può supportare le tue operazioni offline e viceversa.
Uno dei modi più facili per farlo è mostrare loro le opzioni disponibili nel carrello e dare loro l'opportunità di completare il processo di acquisto online, ma di ritirare o restituire i prodotti in negozio. Queste procedure vengono chiamate comunemente Acquista online, ritira in negozio (BOPIS) e Acquista online, restituisti in negozio (BORIS).
Il 65% dei consumatori dichiara di utilizzare il BOPIS per evitare le spese di spedizione. Questo significa che il ritiro in negozio potrebbe essere un'opzione ottimale nel caso in cui non riesca ad assorbire i costi della spedizione gratuita all'interno della tua attività. Infatti, nel 2018, solo il 48% degli intervistati dichiarava di usufruire di questa opzione per risparmiare sulla spedizione.
Analogamente, anche il reso conveniente e gratuito è sempre più un'aspettativa che un extra. I rivenditori devono ora trovare nuovi modi per assorbire il costo dei pacchi che tornano indietro.
Un'opzione è generalmente quella di includere un'etichetta di reso in ogni pacco. Questo consente al cliente di applicarla e di rispedire il prodotto indesiderato al cliente; il rivenditore riceverà l'addebito solo alla scansione dell'etichetta. Un'altra opzione è quella di offrire la possibilità di restituire il prodotto in negozio.
Le opzioni menzionate sopra non solo aiutano a creare un'esperienza omnicanale agevole, volta a garantire convenienza al cliente, ma ti permettono anche di tagliare i costi associati alla spedizione, all'imballaggio e al personale.
Tuttavia, è importante notare che i modelli BOPIS e BORIS hanno bisogno di uno strumento di supporto per la gestione dell'inventario che si estenda a tutti i tuoi sistemi online e offline. Questo ti consentirà di accedere alle informazioni in tempo reale relative al tuo inventario e di condividerle coi tuoi clienti.
Prima di tutto, non esiste un approccio universale, in termini di spedizioni ed evasione degli ordini. Sono molti i fattori, specifici per ciascuna azienda, che influenzeranno la tua strategia.
Tuttavia, seguendo queste best practice, optando per la giusta soluzione di spedizione e assicurandoti che le strategie di gestione sia per il tuo ecommerce che per i tuoi punti vendita fisici siano speculari, sarai sulla buona strada per gestire gli ordini in modo efficiente e fornire un'esperienza di consegna in grado di generare più vendite per la tua attività, sia online che offline.
Non è un requisito essenziale, ma sulla base delle caratteristiche della tua azienda potrebbe aiutarti a risparmiare tempo e denaro. Una soluzione di spedizione esterna è particolarmente indicata laddove operi su più piattaforme, desideri offrire opzioni multiple di spedizione o voglia creare regole di automazione e approfittare di tariffe ridotte.
Uno dei criteri più importanti è assicurarti che il software sia in grado di integrarsi con i tuoi canali di vendita attuali. Una volta che avrai confermato che lo strumento è in grado di supportare il tuo modello di business, potrai iniziare a valutare se le funzionalità che offre vanno incontro alle tue esigenze. Prendi in considerazione la possibilità di annotare in dettaglio i passaggi relativi al tuo processo e le funzionalità che potrebbero aiutarti a semplificarli e automatizzarli.
L'obiettivo è quello di offrire ai clienti un'esperienza positiva dall'inizio alla fine. Ciò significa non solo fornire loro una serie di opzioni di spedizione tra cui scegliere, ma anche garantire una gestione in linea con la personalità del tuo marchio e una procedura di reso efficiente. Un'altra best practice è quella di automatizzare i tuoi processi per semplificare i flussi di lavoro legati alla spedizione.
L'esperienza dell'acquirente non termina con il pagamento. La spedizione e l'evasione degli ordini sono una componente importante nel processo di fidelizzazione dei clienti. Ecco alcune strategie che contribuiscono a creare un'esperienza positiva: fornire opzioni relative alla velocità e al costo della spedizione, comunicare con chiarezza durante l'intero processo, inserire materiale con logo nel pacco e garantire una "unboxing experience" originale e una procedura di reso efficiente.
La spedizione gratuita è un'opzione molto popolare. Tuttavia, se non si integra con il tuo modello di business, non è sicuramente una buona scelta. Ci sono molte altre opzioni tra le quali scegliere, ragionevoli per i tuoi clienti e più adatte alle tue esigenze. La chiave è capire il tuo pubblico, il tuo settore e la tua concorrenza, per scoprire cosa si aspettano i tuoi clienti e come ottenere un vantaggio competitivo.
Sono diverse, dalla spedizione gratuita per gli ordini da un certo valore in poi alla tariffa forfettaria, dalle tariffe in tempo reale calcolate in base all'indirizzo del cliente e al volume dell'ordine al ritiro in negozio (BOPIS o ritiro in strada).
BOPIS sta per Acquista online, ritira in negozio. Il cliente completa la transazione online, poi raggiunge il negozio per ritirare la merce. A tale scopo potrebbe dover accedere al negozio o attendere in auto che un addetto gli consegni i prodotti acquistati.