Non tutti i SaaS sono uguali. BigCommerce è una soluzione Open SaaS che offre flessibilità e libertà di scelta per darti il controllo sulla tua strategia di ecommerce.
Crea la tua attività in base alle tue esigenze, senza limitarti con software proprietari o commissioni sulle transazioni.
BigCommerce vanta un ecosistema aperto di partner tecnologici e ti supporta nella scelta della soluzione migliore per la tua attività. A differenza di Shopify, non sarai penalizzato da commissioni sulle transazioni per non aver utilizzato soluzioni proprietarie come Shopify Payments.
Che si tratti di un collegamento a sistemi esistenti o del passaggio a una soluzione headless, puoi estendere la piattaforma BigCommerce in base alle tue esigenze. Oltre il 90% dei dati della piattaforma BigCommerce è esposto tramite API. Diamo ai brand la libertà di gestire contemporaneamente più negozi in varie soluzioni front-end, il tutto da un unico account BigCommerce.
Scegli una piattaforma che crescerà insieme a te, evitandoti la necessità di dover ripensare la piattaforma. BigCommerce è l'ideale per le attività in tutte le fasi di crescita e può gestire grandi cataloghi. Aggiungi fino a 600 SKU per prodotto rispetto al limite di 100 SKU per prodotto di Shopify.
Più funzionalità pronte all'uso. Le caratteristiche e le funzionalità standard di BigCommerce ti consentono di spendere meno per estendere la tua piattaforma e di investire di più nella crescita della tua attività. Infatti, rispetto a Spotify, BigCommerce consente ai venditori di risparmiare tra i 5.800 e i 30.000 dollari l'anno e oltre in costi di abbonamento alle app.
Sia BigCommerce che Shopify offrono una serie di fornitori terzi per i pagamenti, in modo da poter utilizzare le opzioni di pagamento più adatte ai propri clienti.
Detto questo, Shopify ha un grosso inconveniente. Se BigCommerce è flessibile in materia di pagamenti e permette di scegliere le soluzioni più adatte alla propria attività e ai propri clienti, Shopify ti penalizza se non utilizzi Shopify Payments. Se utilizzi fornitori di servizi di pagamento diversi da Shopify Payments, ti tocca pagare commissioni di transazione aggiuntive e non potrai utilizzare determinate funzionalità, come ad esempio la multi-valuta.
Passare all'headless significa rendere il front-end e il back-end di un sito di e-commerce indipendenti. Pertanto, si utilizza una piattaforma di e-commerce per far girare il motore e-commerce e una soluzione separata per il livello di visualizzazione.
La creazione di una soluzione headless è possibile sia con BigCommerce che con Shopify, ma è più facile da realizzare su BigCommerce. Questo perché BigCommerce ha investito molto nella tecnologia headless. Oltre il 90% della piattaforma è esposto tramite API (le connessioni tra frontend e backend che rendono possibile l'headless). BigCommerce dispone anche di integrazioni preconfezionate con i front-end più popolari, tra cui WordPress, Drupal e Adobe Experience Manager. Il Channel Toolkit di BigCommerce rende inoltre più facile per gli sviluppatori creare soluzioni frontend personalizzate da utilizzare con BigCommerce sul backend.
Anche Shopify propone un'offerta di headless commerce, ma i rigidi limiti di chiamate API al secondo ostacolano la possibilità di passare all'headless sulla piattaforma. Shopify non investe nell'headless interno; la piattaforma non ha integrazioni preconfezionate con Adobe Experience Manager, Acquia, Drupal o Sitecore. La piattaforma richiede una terza parte per l'integrazione con WordPress.
BigCommerce e Shopify sono entrambe piattaforme SaaS (Software-as-a-Service). Ciò significa che entrambi i provider gestiscono la manutenzione e gli aggiornamenti fornendo la loro piattaforma alle aziende con un costo di licenza.
BigCommerce si differenzia in quanto opera più come una piattaforma SaaS aperta, in cui le API, la facilità di integrazione e un ecosistema aperto di partner rendono più facile la personalizzazione e l'ampliamento dei siti. Anche Shopify ha un ecosistema di partner, ma c'è una forte spinta verso Shopify Payments (oltre alle commissioni per l'utilizzo di altre soluzioni di pagamento) che limita l'apertura globale della piattaforma.
I costi di licenza per l'utilizzo dei diversi livelli di BigCommerce e Shopify sono comparabili e sono disponibili sui rispettivi siti web. Per BigCommerce Enterprise o Shopify Plus, occorre consultare un addetto alle vendite e i prezzi dipendono dalle specifiche esigenze aziendali e dal volume di vendite.
Tuttavia, è importante considerare non solo i costi di licenza, ma anche il costo totale di proprietà della piattaforma. I costi possono aumentare in base al numero di app da pagare per estendere la piattaforma e ottenere tutte le funzionalità necessarie. Rispetto a Spotify, le funzionalità out of the box di BigCommerce consentono ai venditori di risparmiare tra i 5.800 e i 30.000 dollari l'anno e oltre in costi di abbonamento alle app.
BigCommerce può supportare B2C e B2B su un unico negozio e consente un controllo granulare attraverso il raggruppamento dei clienti e i listini prezzi.
Shopify Plus include un canale all'ingrosso che consente ai clienti B2B di acquistare su un sito separato utilizzando un sottodominio. Questo canale all'ingrosso ha listini prezzi, ma può essere aggiornato solo tramite il pannello di controllo dell'amministratore o tramite un file CSV (anziché tramite API come in BigCommerce). Inoltre, il canale all'ingrosso ha capacità di progettazione molto limitate e non utilizza applicazioni di terze parti né si integra con altri sistemi.
Una strategia SEO solida aiuta a renderti visibile a nuovi clienti. BigCommerce ha un vantaggio netto su Shopify Plus, in termini di performance, quando si parla di funzionalità SEO native.
BigCommerce offre funzionalità come URL completamente personalizzabili, accesso all'editing Robot.txt, Google AMP e reindirizzamenti 301 in blocco in modo nativo. Shopify richiede applicazioni di terze parti per Google AMP e per i reindirizzamenti 301 in blocco.
Sia BigCommerce che Shopify offrono assistenza 24/7. Con BigCommerce, in media gli utenti parlano con un addetto dell'assistenza in meno di 2 minuti e l'85% dei problemi è risolto alla prima chiamata.
Shopify indirizza gli utenti verso gli articoli dell'assistenza, prima di fornire informazioni di contatto.
Sia BigCommerce che Shopify offrono una serie di fornitori terzi per i pagamenti, in modo da poter utilizzare le opzioni di pagamento più adatte ai propri clienti.
Detto questo, Shopify ha un grosso inconveniente. Se BigCommerce è flessibile in materia di pagamenti e permette di scegliere le soluzioni più adatte alla propria attività e ai propri clienti, Shopify ti penalizza se non utilizzi Shopify Payments. Se utilizzi fornitori di servizi di pagamento diversi da Shopify Payments, ti tocca pagare commissioni di transazione aggiuntive e non potrai utilizzare determinate funzionalità, come ad esempio la multi-valuta.
Passare all'headless significa rendere il front-end e il back-end di un sito di e-commerce indipendenti. Pertanto, si utilizza una piattaforma di e-commerce per far girare il motore e-commerce e una soluzione separata per il livello di visualizzazione.
La creazione di una soluzione headless è possibile sia con BigCommerce che con Shopify, ma è più facile da realizzare su BigCommerce. Questo perché BigCommerce ha investito molto nella tecnologia headless. Oltre il 90% della piattaforma è esposto tramite API (le connessioni tra frontend e backend che rendono possibile l'headless). BigCommerce dispone anche di integrazioni preconfezionate con i front-end più popolari, tra cui WordPress, Drupal e Adobe Experience Manager. Il Channel Toolkit di BigCommerce rende inoltre più facile per gli sviluppatori creare soluzioni frontend personalizzate da utilizzare con BigCommerce sul backend.
Anche Shopify propone un'offerta di headless commerce, ma i rigidi limiti di chiamate API al secondo ostacolano la possibilità di passare all'headless sulla piattaforma. Shopify non investe nell'headless interno; la piattaforma non ha integrazioni preconfezionate con Adobe Experience Manager, Acquia, Drupal o Sitecore. La piattaforma richiede una terza parte per l'integrazione con WordPress.
BigCommerce e Shopify sono entrambe piattaforme SaaS (Software-as-a-Service). Ciò significa che entrambi i provider gestiscono la manutenzione e gli aggiornamenti fornendo la loro piattaforma alle aziende con un costo di licenza.
BigCommerce si differenzia in quanto opera più come una piattaforma SaaS aperta, in cui le API, la facilità di integrazione e un ecosistema aperto di partner rendono più facile la personalizzazione e l'ampliamento dei siti. Anche Shopify ha un ecosistema di partner, ma c'è una forte spinta verso Shopify Payments (oltre alle commissioni per l'utilizzo di altre soluzioni di pagamento) che limita l'apertura globale della piattaforma.
I costi di licenza per l'utilizzo dei diversi livelli di BigCommerce e Shopify sono comparabili e sono disponibili sui rispettivi siti web. Per BigCommerce Enterprise o Shopify Plus, occorre consultare un addetto alle vendite e i prezzi dipendono dalle specifiche esigenze aziendali e dal volume di vendite.
Tuttavia, è importante considerare non solo i costi di licenza, ma anche il costo totale di proprietà della piattaforma. I costi possono aumentare in base al numero di app da pagare per estendere la piattaforma e ottenere tutte le funzionalità necessarie. Rispetto a Spotify, le funzionalità out of the box di BigCommerce consentono ai venditori di risparmiare tra i 5.800 e i 30.000 dollari l'anno e oltre in costi di abbonamento alle app.
BigCommerce può supportare B2C e B2B su un unico negozio e consente un controllo granulare attraverso il raggruppamento dei clienti e i listini prezzi.
Shopify Plus include un canale all'ingrosso che consente ai clienti B2B di acquistare su un sito separato utilizzando un sottodominio. Questo canale all'ingrosso ha listini prezzi, ma può essere aggiornato solo tramite il pannello di controllo dell'amministratore o tramite un file CSV (anziché tramite API come in BigCommerce). Inoltre, il canale all'ingrosso ha capacità di progettazione molto limitate e non utilizza applicazioni di terze parti né si integra con altri sistemi.
Una strategia SEO solida aiuta a renderti visibile a nuovi clienti. BigCommerce ha un vantaggio netto su Shopify Plus, in termini di performance, quando si parla di funzionalità SEO native.
BigCommerce offre funzionalità come URL completamente personalizzabili, accesso all'editing Robot.txt, Google AMP e reindirizzamenti 301 in blocco in modo nativo. Shopify richiede applicazioni di terze parti per Google AMP e per i reindirizzamenti 301 in blocco.
Sia BigCommerce che Shopify offrono assistenza 24/7. Con BigCommerce, in media gli utenti parlano con un addetto dell'assistenza in meno di 2 minuti e l'85% dei problemi è risolto alla prima chiamata.
Shopify indirizza gli utenti verso gli articoli dell'assistenza, prima di fornire informazioni di contatto.
Scopri in che modo BigCommerce può aiutarti a far crescere la tua attività a modo tuo.