Gli eventi del 2020 (e ormai anche del 2021) hanno avuto un impatto profondo sulle modalità di acquisto e sul settore della vendita al dettaglio. Molte aziende si sono trasferite online per la prima volta, altre hanno ampliato la propria presenza digitale. Nella prima metà del 2020, la crescita dell'ecommerce in rapporto al mercato ha visto un aumento pari a quello degli ultimi 5 anni.
E non sono solo le piccole imprese a intraprendere la trasformazione digitale. Secondo un sondaggio di McKinsey, le aziende di tutto il mondo hanno accelerato il percorso di digitalizzazione relativa all'interazione col cliente di circa 3 anni.
E anche con la riapertura dei negozi fisici, gli effetti duraturi della pandemia sul settore della vendita al dettaglio incombono. Se sei titolare di uno o più negozi fisici, questo potrebbe essere il momento giusto per trasferire la tua attività nell'etere. Se sei già titolare di un negozio ecommerce cui non hai dedicato le necessarie cure, è giunta l'ora di trasformarlo in un canale solido pronto a integrare il tuo brand fisico come parte di una strategia multicanale.
Probabilmente avrai notato che il mercato è al momento invaso da decine di prodotti SaaS che promettono una transizione efficiente nel mondo dell'ecommerce. Ma qual è il modo giusto per affrontare l'esperienza e ottimizzare le tue risorse? Come trovare gli strumenti giusti e sfruttarli al massimo?
Sono due i passi principali da compiere:
Con questo articolo vogliamo analizzare questi due passaggi in dettaglio, e spiegarti come fare per costruire uno store online che si integri alla perfezione con il tuo negozio fisico e con la tua strategia aziendale.
Analizzeremo inoltre le esperienze di cinque professionisti dell'ecommerce, che hanno effettuato la transizione con successo.
Per costruire un sito ecommerce di successo è necessaria un'attenta strategia. Non affrettarti a creare la tua vetrina virtuale: pianifica prima ogni passo con estrema cura.
Inizia rispondendo alle seguenti domande:
Per Tahnee Elliott, identificare e costruire il sito sulle esigenze della propria nicchia di mercato è stato particolarmente semplice.
"Poiché la nostra sede si trova in una città studentesca, molti dei nostri clienti sono transitori, e tornano a casa per le vacanze estive e per le feste", afferma.
"L'obiettivo principale del negozio online era quello di fornire a queste persone la possibilità di acquistare i nostri vestiti anche mentre erano via". Quando l'emergenza COVID-19 ha causato la chiusura dei suoi 26 negozi fisici, Sara Campbell, marchio di moda con sede a Boston, ha dovuto agire velocemente e creare per la prima volta un canale online. Nonostante l'incertezza su come i clienti avrebbero risposto al cambiamento, questi sono stati sorprendentemente ricettivi nei confronti della nuova modalità.
"Al momento del lancio, abbiamo ottenuto fantastici risultati e ricevuto un feedback positivo da parte dei clienti esistenti, che ci hanno comunicato che attendevano la nostra digitalizzazione da tempo. L'implementazione e il lancio del sito sono stati molto rapidi. I nostri negozi fisici hanno chiuso il 17 marzo 2020; il sito BigCommerce è stato avviato già il 26 dello stesso mese."
In generale, i principali clienti dello store digitale di un marchio saranno coloro che già facevano regolarmente acquisti nei suoi negozi fisici. Partire con una base clienti solida rappresenta quindi un vantaggio importante, che consente alle aziende di contare su un pubblico già interessato ai propri prodotti.
Il tuo store ecommerce sarà in grado di raggiungere un pubblico maggiore, rispetto a quello fisico. Tuttavia, con molta probabilità attingerà alla stessa base clienti. Questo è un altro motivo per cui è importante che i tuoi negozi fisici e quello online lavorino in modo sinergico e coerente.
Il prossimo passaggio è quello di stabilire come spostare l'attenzione sulla tua presenza online. Per farlo, dovrai scegliere il nome del dominio presso il quale i clienti saranno in grado di trovare il tuo negozio digitale.
Sono due gli approcci possibili:
Ciascuna strategia ha i propri vantaggi. Un dominio basato sulla SEO ti offre l'opportunità di:
L'aspetto negativo di questo approccio è che non sarai in grado di sfruttare la popolarità del marchio raggiunta grazie ai negozi fisici.
Tuttavia, scegliere un dominio basato sulla SEO può aiutarti a raggiungere un pubblico più vasto, soprattutto se combinato con un sito ottimizzato per le ricerche testuali e vocali.
Quando Tommy Ekstrand, designer di BigCommerce, ha deciso di aiutare suo padre a creare un marketplace online per il proprio negozio di vernici, ha optato per un nuovo dominio in modo da attrarre una clientela più ampia.
"Alla fine abbiamo scelto una versione ottimizzata per la SEO: US Paint Supply. Dal 1998 avevamo già un sito web, cui avevamo assegnato il nome di famiglia e che era però puramente informativo. Abbiamo deciso quindi di ideare un nome più universale, per rivolgerci non solo al mercato locale, ma a tutti gli Stati Uniti."
Dopotutto, se il tuo marketplace online è strettamente legato al traffico organico, abbandonare il nome del negozio in cambio di una soluzione ottimizzata per la SEO può essere una strategia vincente.
Sebbene far conoscere il tuo marchio digitale possa inizialmente risultare più dispendioso in termini di tempo ed energia, il tuo posizionamento organico sui motori di ricerca è destinato a crescere più velocemente.
Idealmente, dovresti scegliere l'inventario o i servizi in modo da attrarre un pubblico più vasto, specie se sei agli inizi.
Se nel tuo negozio fisico offri una selezione di prodotti molto ampia, in quello online ti consigliamo di proporre i 100 più venduti.
"Abbiamo iniziato offrendo top, pantaloni, scarpe, abiti e tute intere", ricorda Tahnee.
"Ovviamente, ne abbiamo aggiunti altri all'occorrenza e abbiamo riorganizzato il negozio; la nostra lista di categorie e sotto categorie ha subito un'evoluzione continua sulla base della domanda e delle tendenze."
Quando scegli i prodotti da presentare online, assicurati che rispondano a queste caratteristiche:
Un altro modo per ottimizzare il tuo inventario online è quello di riempirlo di prodotti popolari a livello nazionale. Potrai quindi rivolgerti sin da subito a un pubblico più ampio, anziché a una piccola porzione di mercato.
Se disponi di un catalogo ampio che vorresti lanciare o ampliare rapidamente, non avrai di certo il tempo di scrivere descrizioni per 100 e più articoli.
La descrizione è qualcosa che merita decisamente tutto il tempo necessario.
Per fortuna, nel frattempo puoi avvalerti di una serie di meta descrizioni e titoli di pagine da inserire nel tuo negozio online mentre ti dedichi ai testi personalizzati.
Ecco come:
Se il tuo prodotto è disponibile in vari colori e misure, o laddove le dimensioni fossero di particolare interesse per il potenziale acquirente, aggiungi queste informazioni alla meta descrizione.
Ricorda: i titoli delle pagine e le meta descrizioni non devono essere dettagliati.
L'obiettivo è quello di inserire sulla pagina un breve testo che fornisca le principali informazioni sul prodotto.
Non preoccuparti, avrai sempre tempo di rivedere e perfezionare le tue descrizioni nel tempo, ampliandole una volta che il sito sarà completamente operativo, e aiutando quest'ultimo a crescere e a rafforzarsi.
Utilizzare delle foto originali, anziché già pronte, può darti un grande vantaggio nei risultati di ricerca.
Ti basterà uno smartphone o una fotocamera qualsiasi per scattare foto professionali per il tuo negozio. Tutto ciò che ti serve è un pezzo di carta bianca da utilizzare come sfondo.
"Le immagini e le didascalie originali ci hanno aiutati a posizionarci di molto al di sopra dei rivenditori che si avvalgono invece di foto pronte. Includere un tag Alt su ciascuna immagine è davvero cruciale", commenta Tommy.
"Generalmente, non è che il nome del prodotto, con l'aggiunta magari di informazioni come Frontale, Posteriore o Laterale. Ecco alcuni esempi relativi alle mie vernici: "C2 LUXE Gallon in Satin" e "C2 LUXE Quart in Eggshell"."
Se operi in un settore come la moda o il design, avrai bisogno di dedicare ancora più tempo a scattare foto di qualità, specie se utilizzi dei modelli.
Per Tahnee, impegnata in un'industria fortemente legata all'estetica, scattare le foto dell'inventario è stato uno dei processi più dispendiosi in termini di tempo.
"Il passo successivo è stato quello di scattare foto di qualità dei prodotti. Abbiamo dovuto quindi investire in attrezzature adatte: una fotocamera, un treppiede, delle luci e degli sfondi professionali e dei modelli. Poi abbiamo dovuto imparare le basi dell'editing e formare uno dei dipendenti. Siamo una boutique di moda, per cui l'estetica è davvero dominante e deve necessariamente rappresentare il nostro marchio.
Ovviamente, pensavo di avere un piano infallibile, ma ben presto ho scoperto che non era così, e che avevo bisogno di molta più formazione e attrezzatura. Ho passato sei mesi a studiare di notte tecniche di fotografia, illuminazione e posa."
Oltretutto, indipendentemente dal settore, potrebbe essere utile acquistare un software di foto editing come Photoshop e Lightroom.
Combinati con una fotocamera di buona qualità, questi strumenti sono essenziali per la creazione di immagini chiare e accattivanti, pronte a elevare il tuo sito web.
L'ultima cosa che i clienti desiderano è assistere all'ascesa inesorabile del prezzo una volta giunti alla pagina di pagamento. Quando imposti i costi di spedizione e altri supplementi, ricorda sempre che i consumatori non amano le spese impreviste.
Ti consigliamo di optare per una tariffa forfettaria sulla spedizione, e di rendere quest'ultima disponibile gratuitamente o a prezzo scontato per i clienti che spendono un determinato importo.
Tommy e suo padre decisero ad esempio di proporre la spedizione gratuita per gli ordini di valore superiore ai 100 USD.
"Creare subito aspettative chiare relative al costo totale ed evitare di mostrare supplementi a sorpresa nella pagina del pagamento migliora la conversione.
Ci aiuta inoltre con la pubblicità organica dedicata alle SERP, dando risalto alla "Spedizione gratuita". Una meta descrizione efficace potrebbe terminare, ad esempio, con "Spedizione gratuita per gli ordini superiori a 100 USD"."
La ricerca mostra che chi effettua acquisti online è generalmente scoraggiato dai costi aggiuntivi che vengono mostrati a sorpresa nella pagina del pagamento.
Questo metodo aiuta a incrementare le vendite, fornendo al cliente un'idea chiara di quanto dovrà pagare sin dall'inizio del processo di acquisto.
Per Becky Sunseri, fondatrice e Chief Creative Officer di Tin Pot Creamery, rendere i costi di spedizione una priorità, data la complessità della consegna di un prodotto deperibile come il gelato, è stato particolarmente importante.
"Quando abbiamo iniziato a spedire i nostri prodotti, non avevamo un piano dettagliato", spiega Sunseri. "I plugin di BigCommerce ci hanno aiutato a calcolare i costi di spedizione e a stampare le etichette, regalandoci un maggiore controllo e rendendo il processo iniziale, caratterizzato da tentativi e inevitabili errori, molto più semplice." Ecco alcuni modi per utilizzare i costi di spedizione a tuo vantaggio, incrementando le vendite e riducendo i casi di carrelli abbandonati sul tuo sito web:
Sono due le cose da tenere a mente quando devi scegliere i metodi di pagamento:
La tua piattaforma ecommerce offrirà generalmente il collegamento ai più comuni portali di pagamento. Per esempio, BigCommerce propone 65 integrazioni pronte all'uso, che servono oltre 95 paesi, oltre ovviamente alle integrazioni con i portafogli digitali e mobile più popolari.
Inoltre, è importante che il tuo sistema POS si integri facilmente con il tuo negozio online. Quando si tratta di convenienza, le migliori opzioni per l'ecommerce sono molteplici, tra cui Vend, Heartland Retail, ConnectPOS e Square. Questi sistemi possono essere integrati nel tuo marketplace digitale in pochi minuti, e sincronizzati con l'inventario e il sistema di pagamento del tuo negozio fisico.
Oltretutto, connettere il tuo sistema POS col tuo negozio BigCommerce ti consentirà di monitorare tutte le metriche relative alle vendite in una singola dashboard. Potrai quindi seguire, tra gli altri, le performance di vendita e i livelli di inventario di tutti i tuoi canali online e offline senza bisogno di giostrarti tra schede multiple.
Le tasse e la sicurezza sono due degli elementi che conviene mettere in ordine prima di lanciare il negozio. Questo per evitare in seguito problemi che possano minare la tua crescita e le tue entrate.
La buona notizia è che raggiungere la conformità fiscale oggi è semplicissimo, grazie all'aiuto di programmi come:
Inoltre, è importante proteggere i dati dei clienti da qualsiasi tentativo di violazione. A tal fine, dovrai aggiungere un certificato SSL al tuo sito web. BigCommerce offre certificati SSL gratuiti per tutti i suoi negozi digitali, indipendentemente dal piano scelto, e può indicarti i passi da seguire per mettere al sicuro il tuo marketplace digitale.
"È così che siamo riusciti a curare tutti i dettagli relativi alla configurazione di un negozio online, dalle tasse (utilizziamo Avalara) all'importazione dei prodotti, fino all'istallazione di un certificato SSL", spiega Tommy.
"Questi sono tutti dettagli di routine, e il backend di BigCommerce è sempre pronto a guidarti".
A meno che il tuo negozio fisico non sia un marchio già conosciuto a livello nazionale, dovrai dedicarti a creare una relazione con la tua clientela.
Per costruire un rapporto di fiducia con gli acquirenti è necessario essere chiari in materia di spedizioni e rimborsi.
Quando gli abbiamo chiesto un consiglio su come migliorare il servizio clienti e rendere il lavoro più efficiente, Tommy ci ha parlato dell'importanza di questo link nei messaggi.
"Fornendo un collegamento direttamente nelle e-mail, siamo riusciti a ridurre il numero di richieste rivolte al nostro servizio di assistenza.
Tra le domande più gettonate, "Cosa significa questo stato?", "Quando verrà spedito il mio ordine?" e "Voglio effettuare un reso". Fornire una risposta a queste domande già nell'e-mail aiuta a prevenire una gran quantità di richieste. Non solo ci fa risparmiare tempo, ma ci aiuta anche a tagliare i costi, a lungo andare.
Per molti clienti, restituire un prodotto acquistato online può essere molto seccante.
Creare una politica di reso che renda questa procedura più efficiente è un passo importante verso la fidelizzazione e l'ottimizzazione dei tassi di conversione.
BigCommerce offre la funzione di richiesta di reso, che invia ai clienti un'etichetta ogni volta che desiderano restituire un prodotto.
Riguardo la politica sui resi di T.C. Elli's, Tahnee afferma:
"Volevamo applicare la politica dei resi del nostro negozio fisico anche a quello online. BigCommerce ci ha offerto un'opzione davvero perfetta per il nostro caso!
I clienti compilano una richiesta e ricevono un'etichetta di reso da parte nostra. In questo modo possiamo assicurarci che la finestra di 20 giorni non è stata superata."
Un altro modo per rendere la spedizione più conveniente è quella di optare per scatole riutilizzabili.
Ecoenclose, azienda che produce imballaggi ecosostenibili, ha risolto il problema creando pacchi richiudibili. Questo consente ai clienti di restituire gli acquisti nella stessa scatola in cui li hanno ricevuti.
Con un approccio più pratico, Rohan Moore crede che un buon processo di spedizione inizi dalla gestione dell'inventario.
"Per la maggior parte dei prodotti destinati alla vendita al dettaglio, è consigliabile organizzare i magazzini in contenitori impilabili accuratamente numerati ed etichettati, che ti consentano di sapere dove si trova ciascun articolo mentre ti occupi degli ordini.
Raccomanderei di seguire questo approccio sin dagli stadi iniziali, anche quando per magazzino si intende solo un armadietto sottoscala."
Una volta attivato il sito web, sarà quindi il momento di integrare il framework creato nel periodo prima del lancio.
È in questo momento che inizierai a curare l'estetica del sito, proseguendo nella stesura di contenuti ottimizzati per i risultati di ricerca.
A meno che non lavori in un campo come il design o la moda, non avrai bisogno di un sito particolarmente appariscente, purché fornisca un'esperienza di acquisto semplice e lineare.
Detto questo, l'estetica non va trascurata completamente, poiché il sito dovrà comunque risultare professionale.
BigCommerce semplifica la personalizzazione della tua vetrina tramite il Page Builder. Questo strumento di editing visivo ti consente di trascinare gli elementi da aggiungere al tuo sito, per creare e modificare le pagine con facilità, senza bisogno di complicate tecniche di programmazione. Il Page Builder può aiutarti a creare e pubblicare il tuo sito più velocemente, consentendoti al contempo di creare pagine su misura a supporto del tuo negozio fisico. Dopo la pubblicazione, potrai comunque apportare eventuali modifiche alla tua vetrina online velocemente.
Se le tue necessità di personalizzazione sono più specifiche, puoi sempre rivolgerti a un'agenzia, che ti aiuterà a raggiungere il risultato desiderato.
Uno degli aspetti da tenere in grande considerazione è la reattività al mondo del mobile.
Nel mercato odierno, è quindi assolutamente essenziale che il tuo sito ecommerce abbia questa caratteristica. Rischieresti altrimenti di allontanare sia i potenziali acquirenti che i clienti più fedeli.
Cerca modi sempre nuovi per migliorare il design del tuo sito web e ottimizzare l'esperienza dell'utente.
I clienti acquistano online per la convenienza che questa modalità offre, pertanto è necessario che il tuo sito venga creato per rendere la loro esperienza più pratica possibile.
Una buona politica relativa al servizio clienti ti aiuterà anche ad aumentare la conversione.
Per questo motivo, Rohan consiglia di dotare il tuo sito di un sistema di ticketing da subito.
"Senza un sistema di ticketing formale, ti troverai in difficoltà a gestire le richieste dei clienti relative a ordini e resi. Integrane uno sin dal principio: non credere che una casella di posta ben organizzata possa essere sufficiente."
Ecco altre strategie per migliorare i tassi di conversione tramite l'ottimizzazione del design:
Ora che il grosso è fatto, è giunto il momento di curare in dettaglio le descrizioni dei tuoi prodotti.
Sebbene le meta descrizioni siano assolutamente adeguate per indirizzare il traffico verso il tuo sito web, non c'è niente di più efficace di una descrizione completa, personalizzata e accattivante, per catturare l'attenzione dei visitatori e incrementare il traffico organico, specie quando è supportata dalle giuste parole chiave.
"Abbiamo utilizzato descrizioni lineari e semplici fino a che non abbiamo scoperto che un testo ricco di parole chiave aiuta il cliente nel suo percorso di acquisto", suggerisce Tahnee.
"Le nuove descrizioni ci hanno aiutato a ridurre il numero di e-mail e telefonate ricevute dal servizio clienti, che se all'inizio erano poche e distanziate, hanno subito un aumento graduale tra il 2014 e il 2015."
Ma una descrizione ottimale non la fa solo una buona SEO. È importante anche che i prodotti vengano presentati in modo da attrarre i clienti.
Ecco come:
Sviluppare dei contenuti nell'ottica della SEO non è un lavoro una tantum, ma un processo costante.
All'inizio, vorrai focalizzarti sulle tecniche di inbound marketing:
Il successo di un sito ecommerce dipende per buona parte dai contenuti, che devono essere nuovi e rilevanti, di modo che apportino un vantaggio al lettore, in un modo o nell'altro.
Ecco alcuni trucchi per aggiungere contenuti di qualità al tuo sito:
Inoltre, ogni volta che ricevi una domanda relativa a un prodotto specifico, prendi sempre in considerazione l'idea di aggiungerla alla lista delle FAQ, o di includere l'informazione nella descrizione del prodotto. Questo ti aiuterà a reindirizzare sul tuo sito coloro che ricercano determinati prodotti.
La Google Search Console ti consente di confrontare la lista di parole chiave presenti sul tuo sito con quelle che gli utenti utilizzano comunemente per le ricerche, unitamente al numero di visualizzazioni per ciascuna.
Per farlo, segui questa procedura:
Avrai quindi una lista ordinata che ti aiuterà a determinare l'efficacia e la performance delle tue parole chiave.
Per aumentare le visualizzazioni delle parole chiave, Tommy consiglia:
"Ricorda che salire dalla posizione 50 alla 10, ma anche solo alla 20, sarà estremamente difficile. Prendi in considerazione l'idea di pagarle (AdWords), se hai la certezza che aiuteranno la conversione".
Esistono diversi altri strumenti di terze parti che possono aiutarti a far crescere la tua azienda. Ad ogni modo, Rohan sconsiglia alle nuove attività di fare affidamento sugli strumenti di gestione e marketing in modo importante.
"Il catalogo di prodotti SaaS sul mercato è in costante espansione, e spesso promette soluzioni per la crescita e la conversione, obiettivi ai quali i titolari di un negozio online non vedono l'ora di lavorare.
Non è sbagliato vedere l'ecommerce come un'opportunità per incrementare le vendite senza costi di proprietà, ma i prezzi del SaaS compensano senz'altro i soldi risparmiati in affitto."
Quando gli è stato chiesto quali sono gli strumenti su cui ritiene che le nuove attività dovrebbero fare affidamento, Rohan ha risposto così:
"Per evitare che l'affitto digitale faccia alla redditività del tuo sito la stessa cosa che l'affitto di un ufficio sta già facendo a quella del tuo negozio fisico, ti consiglio di optare per soli 3 prodotti SaaS principali: il carrello, il sistema di gestione del magazzino e il sistema di ticketing per il servizio clienti online."
Il vantaggio delle parole chiave consigliate dallo strumento è che ti aiuta a farti un'idea più precisa del tipo di parole e frasi che i potenziali clienti utilizzano nelle proprie ricerche.
Potrai quindi incorporare queste informazioni nei tuoi titoli, nelle descrizioni dei prodotti, nelle meta descrizioni e nei tag immagine, per dare impulso ai tuoi contenuti nei risultati di ricerca.
Potrai anche inserirle nei nomi dei prodotti e negli URL: ricorda soltanto di implementare il reindirizzamento 301.
L'outbound marketing gioca ancora un ruolo importante, quando si parla di notorietà del marchio e coinvolgimento dei clienti.
Ecco alcuni strumenti che possono aiutarti a raggiungere i clienti affezionati e quelli potenziali:
Rohan sostiene che una nuova azienda dovrebbe spendere il budget legato al marketing più sugli strumenti, che sull'outsourcing.
"Molti business online alle prime armi (ma non solo) sono portati, per ogni 100 euro che spendono nel marketing digitale, a pagarne altri 100 a qualcuno che dica loro come spenderli.
Conviene quindi tagliare la testa al toro e destinarne subito 200 a un vero piano di marketing, volto a fornirti non solo i risultati, ma anche l'esperienza che costituirà la spina dorsale della tua strategia a lungo termine."
Come avrai intuito, il tasso di conversione è un argomento costante, all'interno di questa guida.
Convertire i visitatori in clienti assidui è il modo per accrescere il tuo business, e deve quindi essere ai primi posti nelle tue priorità, mentre crei il tuo sito, interagisci con gli acquirenti e lavori a una solida strategia di marketing.
Ecco come aumentare la conversione pubblicizzando al contempo il tuo sito di ecommerce:
Minimizza il tempo di caricamento del tuo sito. Oltre la metà dei visitatori lascerà il sito, se la pagina impiega più di 3 secondo a caricarsi. Previeni il problema ottimizzando la velocità.
Probabilmente hai già un negozio fisico di successo con la sua clientela. Questa può essere quindi una strategia valida per portare traffico anche alla tua attività online. Se decidi di unire i tuoi sforzi pubblicitari online e offline, è importante che la tua grafica e i tuoi messaggi siano coerenti, o la campagna potrebbe risultare disomogenea.
Per Sara Campbell il marketing è un aspetto importantissimo del canale online di nuova creazione. Courtney Harris ci spiega in che modo. "La nostra prima priorità è stata quella di coinvolgere i clienti tramite promozioni e campagne di marketing nuove e migliorate", afferma. "BigCommerce ci ha aiutati a realizzarle, consentendo ai clienti online di completare i propri acquisti per mezzo di una procedura facile e ottimizzata."
Ecco alcuni suggerimenti su come utilizzare le tattiche di marketing offline per attrarre i clienti online:
Il lancio di un sito ecommerce in grado di armonizzarsi col tuo negozio fisico richiede tantissimo lavoro. Seguendo questi consigli, puoi però contribuire a rendere questa fase iniziale il più agevole possibile:
La presenza dell'ecommerce sul mercato è in rapida crescita, ed è destinata a durare nel tempo. Investire nella digitalizzazione del tuo negozio aiuterà la tua attività ad affrontare qualsiasi evenienza, in futuro.
Vuoi creare (o trasferire) il tuo negozio online a supporto della tua strategia di vendita al dettaglio complessiva? BigCommerce può facilitare la transizione. Scopri come.
Per gestire con successo un negozio online avrai prima di tutto bisogno di un dominio e di un hosting per siti web. Se non vuoi creare il sito personalmente, dovrai inoltre scegliere un sistema di gestione dei contenuti o una piattaforma ecommerce su cui costruirlo. Alcune piattaforme forniscono l'hosting come parte del pacchetto. Avrai poi bisogno di più gateway di pagamento per riscuotere i versamenti relativi ai prodotti e un piano di spedizione e di gestione per consegnare gli articoli ai clienti.
Questo però è proprio il minimo indispensabile. Affinché i clienti si sentano al sicuro sul tuo sito, avrai anche bisogno di un certificato SSL. Per semplificare la gestione del tuo inventario online e in negozio potresti inoltre decidere di integrare il tuo sistema POS e di reperire un sistema di gestione dell'inventario o del magazzino. Con i giusti strumenti di marketing e SEO potrai peraltro aiutare i potenziali acquirenti a trovare il tuo sito con più facilità.
Per motivi di praticità, la risposta è sì. Se hai esperienza nello sviluppo e nella costruzione di siti web (o se disponi di un team preposto), puoi sempre scegliere di creare il tuo sito ecommerce da zero. Ad ogni modo, viste le numerose opzioni disponibili sul mercato, scegliere una soluzione ottimizzata per l'ecommerce già esistente può farti risparmiare tempo e denaro. Molte delle piattaforme esistenti forniscono ancora numerose opportunità di personalizzazione, per adattarsi alle tue esigenze.
Sono molte le domande che dovresti porti prima di scegliere quella che fa per te. Dovresti innanzitutto considerare l'hosting e decidere se preferisci che sia incluso nel pacchetto della piattaforma o sceglierne uno tu stesso. Vale inoltre la pena considerare le tue risorse di sviluppo e stabilire se vuoi occuparti tu della manutenzione (e in che misura) o se preferiresti delegare questo compito. Dovrai poi pensare al modo in cui la piattaforma si integra con le tecnologie che già utilizzi e alle quali ti affidi (per esempio, il tuo sistema POS o quello di gestione dell'inventario). E ovviamente, vorrai tenere un occhio sul prezzo. Considera non solo i costi di utilizzo della piattaforma, ma anche quelli legati all'uso delle app necessarie per dotare il tuo negozio di tutto ciò che ti serve.
Una delle cose più importanti da considerare nella scelta di una piattaforma ecommerce (o quando stai valutando se costruire da te il tuo sito) è assicurarti di riuscire a integrare il negozio online con il tuo sistema POS. Scegliere un sistema POS che possa integrarsi con la piattaforma ecommerce può aiutarti a sincronizzare facilmente i due negozi, per una gestione dell'inventario e una riscossione delle imposte più semplice.
Prima di scegliere una piattaforma ecommerce, dovresti assicurarti che possa integrarsi con il tuo sistema POS esistente (sempre che tu ne abbia uno con il quale ti trovi bene). Questo potrà prevenire molti problemi futuri in relazione alla gestione multicanale dell'inventario. Come impostare il tuo sistema POS per integrarlo con la tua piattaforma ecommerce dipenderà dalle soluzioni che utilizzi. Potresti avere la possibilità di farlo da te o dover richiedere il supporto di un rappresentante del servizio clienti.
Questo dipende da una serie di fattori, tra cui la popolarità del marchio offline e quanto il nome è ottimizzato per i risultati di ricerca.
Se molte persone conoscono il nome del tuo marchio e lo associano alla tua attività, mantenerlo anche per il negozio online può essere una strategia molto valida. Se invece il nome non è molto conosciuto e non genera un'immediata associazione con ciò che vendi, allora cambiarlo potrebbe essere la scelta giusta per ottenere più traffico.
Si dice che la vendita al dettaglio tradizionale regali un'esperienza di riguardo, poiché il venditore può rispondere direttamente alle domande e alle richieste del cliente, che può peraltro toccare con mano i prodotti prima di acquistarli. Una volta, la vendita online veniva apprezzata puramente per la sua convenienza. I clienti potevano acquistare qualcosa e richiedere la spedizione a casa, senza bisogno di recarsi in negozio.
Ad ogni modo, con la crescita dell'ecommerce digitale, anche le aspettative dei clienti sono cambiate. I consumatori di oggi ricercano un'esperienza più personalizzata e di maggiore qualità, nello shopping online. Puoi trovare vari modi per far funzionare le due esperienze in sincrono. Fornendo ad esempio un servizio clienti efficiente, in grado di rispondere velocemente alle domande. Dedicando una pagina alle domande più comuni che i clienti di entrambi i negozi pongono spesso. Inserendo nel sito descrizioni, immagini e video chiari relativi alla merce, che dovrà essere mostrata da più angolazioni, affinché il cliente comprenda appieno cosa sta acquistando. Assicurandoti che la storia del tuo marchio si rifletta nel tuo negozio online proprio come nel tuo store fisico.